I terremoti in Giappone sono una piaga che imperversa nel paese del Sol Levante da tempo immemore. Purtroppo questi catastrofici fenomeni non accennano a diminuire, anzi, con il tempo (soprattutto negli ultimi anni) sono andati ad aumentare. Diverse le cause, molti i fattori. Il popolo giapponese affronta le avversità come sempre, con onore, posatezza e forza d’animo. Alcuni di questi eventi sono stati molto più devastanti di altri e hanno segnato profondamente il paese lasciando cicatrici profonde e indimenticabili. Uno di questi è il terremoto del 2011 che ha devastato l’est del Giappone. Una catastrofe che ha colpito duramente questo paese e ha stroncato infinite vite senza pietà. Ma nonostante la crudeltà dell’episodio, anche in questa occasione i giapponesi hanno saputo distinguersi e trovare la forza per risorgere dalle proprie ceneri e andare avanti a testa alta.

Terremoti in Giappone: 11 Marzo 2011 ore 14:46

Infatti, l’11 marzo 2011alle ore 14:46 il Giappone fu colpito da un terremoto di magnitudo 8,9 che interessò soprattutto la parte settentrionale. L’epicentro colpì l’isola più grande del Giappone, l’Honshu, ed avvenne a 130 km dalla città di Sendai e 373 km da Tokyo.

Ora, secondo l’agenzia meteorologica giapponese negli ultimi 10 anni ci sono stati circa 570.000 terremoti che hanno avuto come epicentro le coste del Giappone dove si è verificato quello del 2011.

Il dato preoccupante è che proprio in questo periodo i terremoti sono triplicati

Solo nel 2011 si contano circa 135.000 terremoti che sono poi decresciuti nell’anno dopo. Sono circa 48.000 l’anno scorso. Nell’anno prima il grande terremoto del 2011 i terremoti sono stati 19.000.

Un esperto dell’agenzia meteorologica ha detto: “Il numero dei terremoti sta diminuendo ma questo non vuole dire che uno di grande potenza possa non esserci. Stiamo attenti perchè i terremoti continueranno a esserci ancora per molto”.

Negli ultimi dieci anni a partire dal 2011, il numero totale di terremoti in Giappone è stato di 2.051.000. Il numero è aumentato di 1,7 volte.

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