Olimpiadi Tokyo: il nuovo libro delle regole

Continua la diatriba sulla gestione delle prossime Olimpiadi e Paralimpiadi di Tokyo in relazione alla pandemia da Covid-19. Come verranno svolte? Che regole dovranno essere seguite?

Mercoledì scorso il Comitato di preparazione olimpica ha preso in mano la versione di regolamento che era stata preparata tempo fa per rivederla anche alla luce delle evoluzioni, per modo di dire, che ci sono state nella diffusione del corona virus.

La guida riguarda i rapporti e le regole che dovranno seguire gli atleti e i funzionari che verranno a Tokyo. Le regole imposte, tristemente, sono diventate più severe. Partendo, infatti, dall’insieme di regole preparate a febbraio 2020 c’è stato un importante giro di vite. 

Le regole sul dove mangiare

Tutti coloro che arriveranno in Giappone, inclusi gli atleti, devo essere sottoposti ad un doppio test nell’arco delle 96 ore che va dalla loro partenza al loro arrivo. Chiunque soggiorna nel villaggio degli atleti, la struttura predisposta alla loro accoglienza, può mangiare solo all’interno del suddetto o nelle sedi indicate quando ci saranno i giochi.

Se un atleta o un funzionario vuole invece soggiornare in un altro luogo, può cenare sempre nelle strutture di ristorazione indicate dalle regole, nei ristoranti dei loro hotel o nelle loro camere utilizzando il servizio in camera o quello di consegna esterno.

Per ora è prevista una limitazione anche dell’uso dei mezzi pubblici. 

Cosa succede se un atleta viola una delle regole imposte dal regolamento? Semplice, squalifica o altre sanzioni.

Cosa succede in caso di virus

Nella riunione si è anche discusso su come e su che protocollo vada seguito nel caso in cui un atleta o un funzionario possa risultare positivo al virus. Ad oggi comunque non è imposto nessun vaccino ai partecipanti delle Olimpiadi o Paralimpiadi. 

Il governo per prevenire la diffusione del virus utilizzerà diverse cliniche ambulatoriali per colori che soffrono di febbre, hanno dei sintomi di influenza o vogliono semplicimente fare le analisi. Le cliniche saranno aperte 24 ore su 24 durante i Giochi. A Tokyo e dintorni ci saranno anche ospedali convenzionati a disposizione per gli atleti. 

Olimpiadi Tokyo: cosa è previsto per il futuro

Insomma, le nuove regole sembra che impongano un regime abbastanza rigido e sembra che chi parteciperà alle Olimpiadi e Paralimpiadi forse non potrà svagarsi o fare troppo il turista durante questo periodo. Stando a quanto dice Thomas Bach, presidente del Comitato Olimpico internazionale: “Se la situazione lo richiede siamo pronti a prendere anche misure più restrittive”. Quindi la situazione non sembra così rosea.

E dopo tutto ciò resta ancora da sciogliere il nodo della presenza o meno di spettatori giapponesi ai Giochi Olimpici.

Seiko Hashimoto, presidente del Comitato organizzatore delle Olimpiadi Tokyo, spera comunque negli stadi pieni e che questo possa essere un momento di svago e serenità almeno per i giapponesi.


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